lunedì 28 aprile 2014

Dove eravamo rimasti icona

Con questo post riprendo ufficialmente le trasmissioni , mi scuso per l'assenza dovuta a problemi hardware ... Alcune azioni trattate  dal nostro  portafoglio sono ai massimi come Ferrovie Nord Milano , che hanno guadagnato in un anno il 240 % , altri  tipi  di investimento languono  come  lo strumento oro  fisico (Phau.mi) che  è in perdita . La  parte  core del  ns  portafoglio è  costituita da  bonifiche  ferraresi che  dovrebbe  essere  venduta prima o poi , da zignago Vetro  una  azienda ad  alta  redditività, dalla  citata FNM , dall'oro investimento contrarian e  dalle obbligazioni convertibili Sias , comprate intorno  agli 89 € per  obbligazione  ora valgono 106.63 più  ovviamente le  cedole  godute in questi 2 anni , da  notare che  la  quotazione di SIAS si sta  avvicinando al valore di conversione infatti l'azione  al momento in cui scriviamo quota 8.375 € e il valore  di  conversione è  10,50 € quindi all'incirca un più  25 % , impresa non impossibile dato il valore  si  SIAS , investimento di  tutta  tranqullità  che  vi consigliamo di monitorare e  che  comunque  rimane in portafoglio , alle brutte riprenderemo i  ns. soldi nel  2017  alla scadenza del prestito  :D

lunedì 24 marzo 2014

come guadagnare il 5% in 21 giorni! icona

Dopo l'Opa della francese EDF le azioni di  risparmio di Edison sono le  sole
che  sono rimaste  quotate  in 'Piazza Affari" pagano un dividendo  dello 0.05 per  azione ,  stacco il 14/04 data  dalla quale quoteranno ex-dividend pagamento il 17/04 , a  queste  quotazioni 1.02 € rendono il 4.9 % , le previsoni per il 2014  per  questa  società  sono buone scambiano un  p/e  intorno al 13  % con crescita di  fatturato e  utili , (vedi lo studio Kepler )
decidiamo di entrare con  5'000 pezzi  per  sfruttare il dividendo

mercoledì 12 marzo 2014

Berkshire Hathaway : ci piacerebbe ritracciasse icona

si tratta della famosa conglomerata di Warren Buffett , uno degli investitori eccellenti del mondo
nostra faro e guida anche come "filosofia" interessante al solito la lettera agli azionisti , che vi invito a leggere : ci sono varie tipologie di azioni le BRK-A sono impossibili a trattare a meno che non siate Uncle Scrooge , noi guardiamo le BRK-B che sono azioni analoghe ma con limitati poteri , tanto la Berkshire Hathaway non è scalabile ;)
"As I've long told you, Berkshire's intrinsic value far exceeds its book value. Moreover, the difference has widened considerably in recent years. That's why our 2012 decision to authorize the repurchase of shares at 120% of book value made sense. Purchases at that level benefit continuing shareholders because per-share intrinsic value exceeds that percentage of book value by a meaningful amount."
interessante la  "valutazione" di  valore intriseco superiore  a quella di  'libro'
che  ci  dauna garanzia  di paracadute nel caso  di  bruschi  cali di  borsa
nel  grafico sotto : la media  a  18  periodi  supera quella  a  40 e i pezzi  si mantengono stabilmente sopra  di  essa , ci piacerebbe rivederla  sotto  i 177.92 $ (EMA  a 18  gg ) per poi  vederla  ripartire sarebbe un bel  segnale  di  BUY
ma mi sa ch è una pia  illusione...da monitorare 

martedì 11 marzo 2014

Proponiamo un aumento gratuito come 10 anni fa icona



Proponiamo un aumento di capitale gratuito,come 10 anni fa

di Guido Bellosta | 07/03/14 09:42 | 
Banca d’Italia esce dall’asta di bonifiche ferraresi dopo avere inanellato parecchie sconfitte.,gravi considerando il massimo rispetto e serieta’ che l’avevano – e l’hanno – sempre circondata
Non ha venduto bonifiche ferraresi ’ subito dopo la cessione di Risanamento. Non l’ha venduta quando tutti eravamo infatuati dei terreni nel 2006.
Ha lanciato un’asta che si presupponeva avvenisse-vista la potenza e la serieta’ del proponente-dopo avere attentamente sondato il mercato.
Non e’ stato così.
Vediamo come cercheranno di calmare le proteste dei soci di minoranza.
Tra i “regalini” che NON costano nulla vi è sempre quell’aumento di capitale gia’ utilizzato dieci anni fa ( 1:8 gratis). Una formula che viene sfruttata da TXT da alcuni anni con grande successo come soddisfazione psicologica. Sappiamo benissimo che il patrimonio non cambia, e che e’ solo un trasferimento da riserve a capitale, ma la psicologia in borsa e’ importante.
Vediamo cosa decideranno di fare per non farsi ricordare solo per la soffertissima asta,finita male.
Banca d’Italia sa che la societa’ è quotata in borsa e che il suo operato puo’ essere duramente censurato,come avvenuto per le modalita’ di questa cessione.
vediamo cosa fara’ per tacitare in ultra-minima parte le critiche dei piccoli soci.
PS due solo note mini-positive in questa beffa: sappiamo che sotto 35,2 euro Banca d’Italia non vende e sappiamo che se qualcuno si presenta l’offerta puo’ essere presa in considerazione. Un po’ poco ma meglio di niente

Lombard Report.com

noi personalmente non abbiamo  venduto  coem  vedete dal nostro portafoglio
anche se possiamo capire  che la gente s'è  rotta  le  palle!!!

mercoledì 5 marzo 2014

BONIFICHE :never ending story icona

La Banca d’Italia comunica che in data 21 febbraio, in esito alla procedura di vendita della sua
partecipazione di controllo nella società Bonifiche Ferraresi (62,37 per cento del capitale), ha ricevuto
un’offerta da parte di una cordata di imprenditori italiani che si è dichiarata disponibile ad acquisire il
52,37 per cento delle azioni della società, pagando un corrispettivo di 35,56 euro per azione, per il 55
per cento in contanti e per la parte rimanente in obbligazioni decennali al tasso fisso del 4 per cento,
da ammettere al MOT di Borsa Italiana, emesse da una società veicolo. Gli offerenti hanno escluso
qualunque impegno di solidarietà relativamente all’offerta presentata nonché la prestazione di
garanzie da parte di terzi.
Le medesime condizioni sarebbero offerte agli azionisti di minoranza nell’ambito dell’OPA che
la cordata sarebbe obbligata a lanciare in caso di accettazione dell’offerta da parte della Banca d’Italia.
Questo Istituto, sin dall’inizio della procedura di vendita, ha chiarito l’intenzione di dismettere in
blocco l’intera partecipazione e ha, successivamente, precisato che avrebbe considerato progetti di
integrazione industriale a condizione che consentissero comunque l’uscita della Banca dalla società in
un congruo lasso di tempo.
L’offerta presentata, considerato che non riguarda la cessione in blocco dell’intera
partecipazione, che non si configura come un progetto di integrazione industriale e che prevede
modalità di pagamento soggette ad un significativo rischio finanziario, non risponde ai requisiti
richiesti.
La Banca d’Italia, quindi, ha ritenuto di non accettare l’offerta pervenuta.
Resta fermo tuttavia l’obiettivo della Banca d’Italia di cedere la partecipazione in Bonifiche
Ferraresi se e quando se ne dovessero presentare le condizioni.

quindi tutto  da rifare e  per  ora non si vende :(
a  chi non sela sente di rimanere  e  aspettare  consiglio di vendere il titolo che  cmq  sta  perdendo  pesantemente